Alcuni consigli pratici per evitare che il cloro della piscina possa danneggiare la buona salute del capello, e impedire che la chioma diventi spenta e sfibrata.

Il cloro è una sostanza molto aggressiva e il suo impiego in piscina come disinfettante può conseguentemente avere effetti negativi sia sulla pelle, sia sui capelli. Per quanto riguarda questi ultimi, per esempio, non soltanto ha l’effetto di seccare e sfibrare il capello, ma può anche, a lungo andare, portare alla formazione di doppie punte, capelli crespi e indeboliti. Inoltre, se si usano coloranti, può decolorarli, rendendo verdastra una chioma bionda o trasformando i riccioli rossi in color rame. Pertanto è opportuno, soprattutto se si è grandi frequentatori di piscine, adottare alcuni accorgimenti, per proteggere il capello dalle insidie del cloro.

Gli strumenti per difenderli

Prima ancora di tuffarsi è consigliabile bagnare i capelli con acqua dolce e applicare un balsamo specifico per la protezione dal cloro. Swim Cap Crema Protettiva di Biopoint è speciale crema protettiva che aderisce ai capelli isolandoli come una cuffia e proteggendoli dall’azione aggressiva e disidratante del cloro disciolto nell’acqua della piscina. Un simile trattamento offre un effetto barriera, perché forma una pellicola protettiva, limitando così il contatto con la sostanza disinfettante. Ricordarsi, poi, di indossare sempre una cuffia, che rimane il mezzo più efficace per creare una barriera al cloro (peraltro in molte piscine pubbliche il suo uso è obbligatorio), meglio ancora se la cuffia è di lattice, perché si adatta bene alla testa e garantisce una protezione ottimale. Una volta usciti dalla vasca bisognerà poi eliminare il cloro dalla pelle e dai capelli, grazie a una doccia tiepida, fatta usando prodotti poco schiumosi e non aggressivi. Attenzione soprattutto allo shampoo, che deve essere molto delicato, soprattutto per chi frequenta regolarmente la piscina e si sottopone, quindi, a lavaggi frequenti. Ci sono poi shampoo specifici per sole, mare e piscina come quello di Cielo Alto. Se poi si usa il phon, consigliamo sempre di non tenerlo troppo vicino e di spruzzare prima sui capelli uno spray termo-protettore. Il trattamento express Phytokératine Spray Riparatore Termoattivo ricostituisce efficacemente la struttura interna dei capelli rovinati, proteggendoli al contempo dal calore e dalla rottura durante il brushing.

Infine, è sempre opportuno ricorrere a oli nutrienti e protettivi, come quelli normalmente impiegati durante l’estate per proteggere i capelli dal sole e dalla salsedine. L'Olio latte per capelli protettivo idratante di Nuxe, per esempio, grazie all'associazione di tre filtri solari e di un estratto di proteina di riso, protegge i capelli e il cuoio capelluto dagli effetti del cloro ed è anche un ottimo scudo da sole e sale. Si spruzza sulla chioma sciutta o umida in città, in spiaggia, in piscina. Prodotti validi sono, per esempio, l’olio di macassar e l’olio di mandorla, così come è suggeribile applicare, una volta la settimana, maschere nutrienti. La Maschera Riparatrice Dopo Sole di Renè Furterer ripara in profondità i capelli che hanno subito gli effetti di sole e cloro. Al riguardo ricordiamo come sempre valido il rimedio della nonna, cioè una maschera all’uovo, da mettere sui capelli per 15 minuti e poi risciacquare abbondantemente con acqua tiepida.