Possibili cause della perdita di capelli che affligge sia gli uomini sia la popolazione femminile. E come intervenire

La calvizie è un inestetismo che affligge sia gli uomini sia le donne. Ma, per la popolazione maschile, il fenomeno è più ricorrente e, per numerosi uomini, davvero inevitabile. Tra le maggiori cause di calvizie, troviamo la predisposizione genetica che, con il passare degli anni e con l'invecchiamento, porta l'uomo a perdere progressivamente i capelli passando da una semplice stempiatura-diradamento a completa calvizie.

In questi casi, c'è ben poco da fare se non intervenire chirurgicamente qualora il problema fosse per l'uomo insopportabile e invalidante dal punto di vista psicologico (se, ad esempio, a calvizie si presenta troppo precocemente). Vi sono, poi, ulteriori possibili cause per la perdita di capelli, tra le quali rientra a pieno titolo lo stress.

Infatti, ritmi di vita insostenibili e stress prolungato possono interferire col mantenimento della chioma e causare caduta dei capelli, fino ad arrivare a una vera  e propria calvizie da stress. In questi casi, è utile intervenire precocemente con una visita dallo specialista e con cure a base di integratori alimentari specifici (solitamente a base di amminoacidi e minerali come zinco, rame, ferro) e fiale ricostituenti da applicare sul cuoio capelluto frizionando energicamente (per stimolare il microcircolo) con i polpastrelli.

La calvizie può colpire anche le donne, ma in modo differente. Per la popolazione femminile, infatti, tra le prime cause di calvizie, troviamo stress e periodi di affaticamento fisico, sbalzi ormonali (gravidanza, allattamento), invecchiamento (ma più che altro si tratta di diradamento fisiologico della chioma, raramente di vera e propria calvizie), carenze nutrizionali, assunzione di farmaci prolungata, convalescenza, dermatiti seborroiche e altri problemi dermatologici del cuoio capelluto.

In tutti i casi, che riguardino uomini e donne, è necessario unire alle cure mediche anche l'uso di prodotti specifici per il trattamento dei capelli indeboliti come, per esempio, shampoo privi di tensioattivi e parabeni, balsami ricostituenti ma delicati e impacchi per ricostruire le fibre danneggiate del capello senza, però, occludere i pori del cuoio capelluto (la corretta ossigenazione del bulbo è necessaria per la crescita del capello).