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Yves Saint Laurent • Vernis à Lèvres Vinyl Cream

Punti di forza: La prima volta, quando ho dichiarato il mio amore per questa Tinta Labbra, me la aveva applicata una MUA alla Rinascente di Milano, e lo aveva fatto in modo davvero impeccabile, il prodotto era uniforme, e ha lasciato uno strato sottile e flessibile, così che la durata è stata ottimale, è arrivato a reggere (verso la fine ovviamente ha perso il lucido ed è rimasto il colore “trasferito” sulle labbra) fino a sera nonostante io abbia anche cenato e sia rimasta fuori per il dopocena! L'applicatore è davvero serio e professionale (non è il classico applicatore tondo, ma è molto sottile, appuntito e ha due versi d'uso differenti), ma è davvero difficile da usare! Purtroppo bisogna trovare la giusta pressione dell'applicatore per poter mettere il prodotto, senza far si che in alcune aree rimangano “strisce” di prodotto. Insomma, io adoro il prodotto, e adoro ancora di più il colore che ho scelto, il 407, che su di me è perfetto, ma lo consiglio solo se avete una certa esperienza, una certa manualità, oppure ancora non dovete effettuare nessuna correzione sulla forma o dimensione delle labbra, in quel caso sarà sicuramente più semplice l'applicazione.

Punti di debolezza: Purtroppo la delusione è arrivata dopo... nonostante il prodotto sia assolutamente valido... è davvero difficilissimo da applicare! Purtroppo da sola non sono mai riuscita a ripetere lo stesso risultato della prima applicazione professionale. Purtroppo, il prodotto quando asciuga, fissa qualsiasi “striscia” rimasta, così che il risultato è innaturale. Inoltre, dato il finish molto particolare, è anche inutile usare le matite labbra, perché tende a notarsi ancora di più la differenza di finish, soprattutto se si effettua una sbordatura correttiva.

Essence • Rossetto labbra lunga durata

Punti di forza: Io ho preso il n° Barely There di nome e di fatto! Risulta un pelino più scuro e giusto uniformante per il mio colore naturale delle labbra! Effettivamente è proprio un rossetto color Nude, e swatchato mi sembra che possa quasi essere un dupe accettabile di Twig di MAC, ma sulle labbra a me tira un pochino, ma proprio un filo, più verso il violaceo. Nonostante tutto mi piace molto, a livello sensoriale è molto confortevole, non secca assolutamente le labbra e ma purtroppo resiste davvero poco sulle labbra. Visto il costo direi che è da provare se cercate un nude neutro

Punti di debolezza: Diciamo che è uno dei classici rossetti economici, con un INCI anche molto buono per una marca non bio, e che ovviamente non può risultare performante quanto quelli di livello professionale.

Wycon Cosmetics • Compact Eyeshadow

Punti di forza: Ne ho presi due colori: n° 14 e n° 23. Il primo è il colore che mi ha soddisfatto di più, è un rosa antico piuttosto neutro. Effettivamente è stato utile proprio per lo scopo che avevo preventivato, quello di colore di transizione sull'arcata sopraccigliare, per fondersi con i colori nude color pelle, soprattutto nel caso di smokey scuri con sfumature che escono sul viola caldo. Resta comunque un ombretto che recensisco bene visto il costo, non mi aspetto che possa essere performante quanto un ombretto di MAC, UD o MUFE che costa quasi 10 volte tanto. Il colore comunque è piuttosto “tenue”, quindi per quanto sia scrivente, non è un colore che macchia, come ad esempio un nero. Nonostante nello swatch appaia molto “grigio” se usato per sfumare perde molto questa caratteristica. Il secondo invece è stato un po' una delusione, nonostante la texture sia fondamentalmente identica, e valgono le stesse valutazioni e indicazioni che ho dato è stata la scelta del colore a fregarmi.

Punti di debolezza: Entrambi gli ombretti si sono rivelati molto più polverosi di quanto mi aspettassi dalla prova fatta in negozio. Bisogna fare attenzione durante l'applicazione, il pennello giusto facilita molto il compito. In ogni caso i prodotti sono molto scriventi, ma proprio per questo bisogna fare molta attenzione, ogni volta che si preleva il prodotto è bene scrollare un po' il pennello, in questo caso si evitano danni. Il secondo colore, per quanto sia stato una delusione per me è sicuramente soggettivo, il colore in sé non è male è un marroncino neutro-caldo, che però ha un “difetto” è troppo grigino sulla mia carnagione. Con la luce questo colore sembra quasi essere dorato, ma ha una componente grigia molto netta, che nello swatch un po' si perde, ma emerge soprattutto quando si usa questo ombretto come colore più chiaro, che va a fondersi con il colore della pelle.